Chi è Neo Volt? Dove nasce l’idea di aprire un blog?

Alla base di ogni progetto, ritengo che l’ingrediente segreto della ricetta sia la PASSIONE che, insieme alla determinazione, all’umiltà e ad un pizzico di creatività, possano dar vita, come in questo caso, alla creazione di qualcosa: in questo caso, del mio BLOG!

Ah, dimenticavo: benvenuto su Neo Volt, il blog italiano d’informazione su mobilità e micromobilità elettrica, tecnologia e tematiche sull’ambiente; cercando di rendere i contenuti alla portata di tutti, incuriosendo, ed, allo stesso tempo, divertendo un po’.

Il blog è andato online il 28 marzo 2022.
All’interno dello stesso puoi trovare approfondimenti, recensioni, schede tecniche, curiosità e, inoltre, consigli per un acquisto consapevole; potendo approfittare di offerte e codici sconto disponibili e messi a disposizione.

Mi chiamo Mattia Coniglio, ho 27 anni e sono nato l’8 febbraio 1996 a Milano.

Fin da quando ero bambino sono appassionato di tecnologia: all’asilo e a scuola disegnavo computer; tanto che la scelta dei miei studi è ricaduta proprio nell’ambito informatico.

Non amo molto gli sport ma, fin da bambino, direi per fortuna, non che sia uno sport, oltre alla tecnologia mi piacevano davvero tanto i monopattini a spinta; avete presente quelli Decathlon? Ecco! Credo di averne fatti comprare davvero molti ai miei genitori. (Decathlon, a proposito, se ti va di collaborare trovi in fondo a questa presentazione i miei contatti). Tornando a noi, intorno ai miei 10-11 anni, finalmente, dopo tanti monopattini a spinta, ho ricevuto il mio primo monopattino elettrico: ricordo che non era molto veloce e non aveva molta autonomia, la batteria non era di quelle al litio, ma al piombo; non ricordo la marca, ma ricordo il suo colore: blu! e la sua forma: un’amore a prima vista! Vi lascio una foto di un modello per bambini qui sotto, molto simile. Fatto sta che questo monopattino non durò molto e mi lasciò, se possiamo dirlo, con l’amaro in bocca; tanto che feci in tutti modi per farlo portare dai miei genitori a riparare, ma senza alcun successo: non era sicuramente un prodotto di qualità, per quanto non mi è stato fatto sapere il suo costo; ma parliamo di uno dei primissimi modelli, dell’anno 2006-2007, ed  ancora eravamo lontani dal monopattino elettrico come lo conosciamo oggi. Passarono gli anni e dalla mia testa, come avrete capito, questo monopattino non è mai uscito.

Come tutti sappiamo, la tematica dell’inquinamento, in questi anni, è fortemente un argomento sulla bocca di tutti; di un pianeta che si sta consumando. Anche questa tematica mi ha sempre toccato e mi ha portato, finiti i miei studi, a preferire i mezzi pubblici e la bicicletta per recarmi al lavoro. Certo, non sarò io a salvare il pianeta, ma nel mio piccolo mi son sempre detto: cosa posso fare? Sicuramente, posso utilizzare le borracce al lavoro, per bere, evitando così della plastica inutile; posso fare la differenziata; ma soprattutto posso, nei miei spostamenti quotidiani e per recarmi al lavoro, utilizzare mezzi pubblici e mezzi ecologici, come il monopattino elettrico.

Nel 2019, quando pian piano i monopattini stavano iniziando a prender piede, mentre ero in giro per le strade di Milano con la mia ragazza, le dissi: “che belli questi monopattini elettrici, quasi quasi me ne compro uno”; non passò molto tempo, nemmeno un mese e mezzo che, mentre mi ero messo alla ricerca di un monopattino elettrico, fu proprio la mia ragazza a regalarmelo: peccato che arrivò guasto e dovettimo rispedirlo indietro; ma fu anche un bene, perché al posto suo presimo il primo monopattino che Xiaomi commercializzò: l’M365, nella sua primissima versione.

Da buon informatico e smanettone come ero, non avendo un display per vedere la velocità, se non dall’app, non passò molto tempo che, seguendo qualche guida online e con l’aiuto della community, installai un display: di preciso quello dello Xiaomi M365 Pro (non ve lo nascondo: cambiando anche il firmware, per aumentare leggermente le sue prestazioni). Non passò molto tempo che, finalmente, avevo il mio mezzo “green” e ne acquistammo anche un secondo per la mia ragazza, per fare uscite la domenica e dei veri e propri giri. Dal canto mio in questi ultimi anni, questa passione è cresciuta tanto che, con la scusa che la corrente non costa come la benzina, ho cambiato parecchi modelli (sì, così come per la tecnologia con gli smartphone, computer ed accessori); nel limite delle mie possibilità sono sempre stato alla ricerca del mezzo più recente, tanto da aver speso, tra una passione e l’altra, parecchi soldini; dovuto anche dal fatto che ho conosciuto tante altre persone in questo settore, alcuni diventati anche amici, quindi la colpa è anche loro.

Ecco come nasce il mio Blog: dalla voglia, come vi dicevo all’inizio, di raccontare, attraverso articoli, quelle che sono le mie passioni, tecnologia, mobilità elettrica e sensibilizzare anche su tematiche legate all’ambiente!

Rimaniamo in contatto!
Profili Social di Neo Volt


e-mail: info@neovolt.it
Profilo Instagram personale @mattiaconiglio ed e-mail mattia.coniglio@neovolt.it