Tag Archivio per: 20 maggio 2023

GIORNATA MONDIALE DELLE API

Oggi, sabato 20 maggio 2023, si celebra la Giornata mondiale delle api; la cui vita è minacciata da pesticidi, continui cambiamenti climatici e dall’agricoltura intensiva.

Da chi è stata creata questa giornata e perché è stato scelto proprio il 20 maggio? E’ stata istituita dalle Nazioni Unite il 20 dicembre 2017, su iniziativa della Slovenia, ed è stata festeggiata per la prima volta il 20 maggio dell’anno successivo; data che coincide con la nascita di Anton Janša, apicoltore e padre delle tecniche di apicoltura moderna nella Slovenia.

L’apiario di Janša a Breznica.

L’obbiettivo della Giornata mondiale delle api è quello di SENSIBILIZZARE la popolazione mondiale su quanto sia importante PROTEGGERE questi ed altri insetti; ricordando all’umanità quanto DIPENDIAMO dalle api e d’altri impollinatori.

Chi sono gli impollinatori e perché svolgono un ruolo fondamentale negli ecosistemi e nei nostri sistemi alimentari? Gli impollinatori comprendono api, vespe, farfalle, ditteri, falene, coleotteri e altre 20 mila specie che, come afferma la FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura), contribuiscono alla produzione alimentare tramite l’impollinazione nelle colture.

L’impollinazione è il trasporto del polline da un apparato riproduttore maschile di una pianta ad uno femminile; se avviene negli apparati di uno stesso fiore l’impollinazione si dice autogama, mentre, se avviene tra apparati di fiori differenti, purché appartenenti alla stessa specie, si dice che l’impollinazione è eterogama. Il tipo di impollinazione più importante è entomogama, ovvero, quella effettuata dagli insetti, in particolare dalle api; può avvenire, inoltre, tramite il vento, l’acqua o altri animali (es. volatili).

L’impollinazione è il primo passo per la sopravvivenza e l’evoluzione dei vegetali, in quanto, regola il processo di riproduzione delle piante e tutela la biodiversità (la varietà di organismi, piante, animali ed ecosistemi presenti sulla Terra e collegati tra loro, in quanto sono essenziali per la reciproca sopravvivenza).

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La biodiversità è la varietà di organismi, piante, animali ed ecosistemi presenti sulla Terra e sono tutti essenziali per la reciproca sopravvivenza. L’estinzione di una singola specie può avere impatti notevoli sulla qualità di vita di tutte le altre specie; infatti, se, ad esempio, le api si estinguessero, le colture alimentari diminuirebbero: sparirebbero la produzione di caffè, mele, mandorle, pomodori e cacao. Senza api, inoltre, l’uomo non sopravviverebbe più di quattro anni; a spiegarcelo è una celebre frase attribuita ad Albert Einstein: «Se un giorno le api spariranno, l’estinzione del genere umano seguirà quattro anni più tardi».

A tutelare la vita delle api vi sono gli apicoltori, tra cui Dario Paladini, un giornalista che alleva api e che ha scritto un libro-diario intitolato “IO STO CON LE API”.

Nel libro racconta la storia di alcuni apicoltori che cercano di salvare le api dal cambiamento climatico e dai pesticidi; analizzando le api morte e il miele che producono.

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Il miele, per essere sostenibile, deve avvalersi della certificazione WBA (World Biodiversity Association) e, quindi, essere prodotto localmente e secondo il rispetto della biodiversità.

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