Earth Day 2022 – Giornata Mondiale della Terra

Anche noi di Neo Volt, con i mezzi che abbiamo a disposizione, vogliamo contribuire, in occasione dell’Earth Day 2022, nel nostro piccolo, facendo informazione e sensibilizzando sull’importanza di prenderci cura della Terra, la nostra casa.

Ogni giorno continuiamo a gravare sulle spalle del nostro pianeta: l’inquinamento ci riguarda tutti, in prima persona, e per i prossimi anni, la sfida che abbiamo in mano, segnerà le nostre sorti.
Molti studi parlano dell’importanza di contrastare l’inquinamento, con particolare attenzione ai cambiamenti climatici e al riscaldamento globale che, secondo tesi scientifiche, potrebbe essere iniziato a circa metà del 19° secolo.

Che cos’è la giornata mondiale della Terra e quando è nata?

Oggi il 22 aprile, un mese e 2 giorni dopo l’equinozio di primavera, come accade ormai nello stesso giorno dal 1970, si celebra in 193 paesi nel mondo, tra cui anche in Italia, l’Earth Day: la Giornata Mondiale della Terra, la più grande manifestazione ambientale a livello mondiale; con l’obbiettivo di sensibilizzare su come la Terra sia diventata fragile e su come agire per invertire alla rotta.


Il 28 gennaio 1969, al largo di Santa Barbara, in California, dieci milioni di litri di petrolio, a seguito dello scoppio della piattaforma petrolifera della Union Oi, si riversarono in mare.
Quando il senatore Gaylord Nelson vide con i suoi occhi il disastro ambientale, rimase colpito ed è proprio in quell’occasione che disse queste parole:
Tutte le persone, a prescindere dall’etnia, dal proprio reddito o provenienza geografica, hanno il diritto ad un ambiente sano, equilibrato e sostenibile“.


Carcasse di delfini, uccelli marini, elefanti, leoni, specie marine e la marea nera nei mari della California: queste sono le immagini che le TV della Nazione proiettarono per giorni.


Sulla scia di questo evento, l’attivista John McConnell, proposte di dar vita, o meglio di istituire, la Giornata della Terra.
Un’anno dopo, circa il 22 aprile 1970, 20 milioni di cittadini americani, scesero in strada per manifestare e protestare contro il degrado e l’inquinamento: fu così istituita l’Earth Day, la giornata della Terra.
Si dovette però aspettare fino al 1990 per fare diventare la Giornata della Terra un evento mondiale, mobilitando 200 milioni di persone in 141 paesi.
Nel 2016, in occasione dell’Earth Day, i rappresentanti di ben 200 nazioni, firmarono l’Accordo di Parigi: un cordato riconosciuto in modo universale e giuridicamente vincolante sulla salvaguardia del clima a livello mondiale, dedito a limitare il riscaldamento globale al di sotto dei 2°C.

#INVESTINOURPLANET

Investi nel nostro pianeta” è il tema scelto da earthday.org, l’organizzazione globale della Giornata della Terra, per questa edizione dell’Earth Day 2022.
Governi, cittadini e imprese devono fare la propria parte per combattere il cambiamento climatico, portando il piede sull’acceleratore con delle soluzioni concrete.

Il 5 aprile 2022, l’IPCC (Gruppo intergovernativo di esperti sui cambiamenti climatici), ha pubblicato la terza parte del suo sesto rapporto di valutazione.

Le emissioni devono essere drasticamente ridotte entro il 2050 per limitare il riscaldamento globale a 1,5° Celsius, questo è quanto affermato dall’IPCC nel rapporto.

Il programma di #OnePeopleOnePlanet per la giornata mondiale della Terra

Dalle 8:30 fino alle 22:30 di oggi, su RaiPlay in live streaming, viene trasmessa la maratona multimediale #OnePeopleOnePlanet, sono 14 ore no stop, per celebrare la giornata mondiale della Terra.

Alle 21:00, sempre su RaiPlay, verrà trasmesso l’evento musicale Voce per la Terra, in cui, il Maestro Giovanni Allevi, compositore di fama internazionale, eseguirà il nuovo singolo The First Embrace, disponibile da oggi su tutte le piattaforme digitali.

Clicca su questo link ascoltare The First Embrace di Giovanni Allevi

“Credo che non esista gesto più sublime del primo abbraccio: quello tra la madre e il suo neonato, quello tra due amanti, quello tra la Terra e i suoi abitanti. Il tempo si ferma, ogni preoccupazione finisce momentaneamente sullo sfondo, l’amore avvolge ogni cosa con la sua calda presenza. Le note di questo brano raccontano il primo abbraccio, grazie alla sua melodia dolcissima, lenta e struggente: eppure l’apparente semplicità nasconde una ricerca spasmodica del metafisico, la fotografia impalpabile di uno stato d’animo, accolto da una melodia che si esprime attraverso la sofficità del suono che solo il mio amato pianoforte Bosendorfer riesce ad esprimere. Adoro questo brano perché spero possa portare sollievo all’umanità dispersa e gettata nell’esistenza di questo momento storico tanto difficile, per allontanarsi anche solo per pochi minuti in una personale culla dell’anima”, racconta Giovanni Allevi.

Conclusioni e consigli utili su come contribuire a ridurre l’inquinamento, adottando uno stile di vita più ecologico

Eccoti 5 utili consigli che abbiamo stilato per aiutarti a contribuire, prendendo parte in prima persona per investire nel nostro pianeta:

  1. Rispetta l’ambiente: fai la differenziata, a casa differenzia i tuoi rifiuti dividendo plastica, carta, vetro, lattine e umido; fai particolare attenzione a dove butti le batterie dei telecomandi, le cartucce delle tue stampante e le medicine scadute; quando sei fuori casa, non gettare rifiuti e sigarette per terra, utilizza gli appositi cestini sparsi per la città per i tuoi piccoli rifiuti e i bidoni con la griglia per i mozziconi di sigaretta.
  2. Utilizza l’acqua responsabilmente: chiudi il rubinetto quando lavi i denti e mentre insaponi i capelli, fai la doccia per avere il massimo dell’efficienza e risparmio, ricordati di riempire a quasi massimo carico la lavatrice; fai particolare attenzione allo scarico del WC, in particolare se presenta difetti e perde acqua (se non hai già provveduto a farlo, installa una cassetta a doppia pulsantiera).
  3. Favorisci una mobilità più sostenibile, riducendo così il traffico e l’inquinamento: utilizza l’aumobile solo per lo stretto necessario, prediligi i tuoi spostamenti quotidiani utilizzando i mezzi pubblici, la bicicletta, scooter elettrici, e-bike, monopattini elettrici, monoruota elettrici, mezzi in sharing, ecc…
  4. Utilizza meno plastica: utilizza borracce, evitando di comprare bottigliette di plastica; non comprare piatti, posate e bicchieri di plastica; quando vai a fare la spesa utilizza borse riutilizzabili resistenti o di stoffa, evitando di acquistare le buste della spesa biodegradabili; acquista le ricariche di sapone, andando a ricaricare il tuo dispenser a casa.
  5. Riduci i consumi di energia e gas: in questo periodo di care bollette, oltre che ridurre l’inquinamento, riducendo questi 2 consumi, puoi fare del bene anche al tuo conto in banca; tieni sotto controllo la temperatura del riscaldamento, abbassandola di 1 o 2 gradi (per regolarla in qualsiasi momento ti consigliamo di utilizzare il termostato e/o in combinazione installa valvole termostatiche ai termosifoni in modo da regolare il riscaldamento, stanza per stanza). Per quanto riguarda i consumi della corrente, anche qui in semplici piccole mosse, puoi ridurre i tuoi consumi acquistando solo elettromestici e apparecchi elettronici di ultima generazione con un basso consumo energetico, facendo particolare attenzione alla classe energetica degli stessi; sfrutta al meglio la luce naturale, abbassando le tapparelle o chiudendo le persiane solo finché non sarai costretto ad accendere la luce, così facendo i raggi solari riscalderanno inoltre l’ambiente; spegni gli elettrodomestici e gli apparecchi elettronici che non usi quando sei fuori casa, evitando di lasciarli in standby, in questo modo eviterai consumi e dispersioni di corrente anche se minimi; utilizza lampadine a basso consumo, come quelle con tecnologia a LED.

Questi sono i 5 principali consigli utili che abbiamo voluto darti per contribuire insieme a noi a fare differenza, andando, come dicevamo all’inizio dell’articolo, a gravare sempre meno sulle spalle del nostro pianeta, ormai stanco ed esausto.

La pandemia e la guerra in Ucraina, è inutile nasconderlo, ci stanno mettendo a dura prova. A prescindere da come andrà a finire la guerra in Ucraina, il nostro mondo non sarà e non è più lo stesso.

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5 commenti
  1. Darione77
    Darione77 dice:

    Bello questo articolo Mattia!!!
    Dobbiamo proteggere questo pianeta per noi ma soprattutto per i nostri figli che vivranno il futuro

    Rispondi

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